Lama San Giorgio divorata dalle fiamme. Arriva un Canadair a Rutigliano


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Rutigliano – Un weekend “di fuoco” per Rutigliano: l’agro è stato interessato da incendi sin dalle prime ore del mattino prima in C.da Petruso poi in Lama San Giorgio. Ieri sabato 9 giugno 2012 Lama San Giorgio in territorio di Rutigliano è stata colpita da un devastante incendio boschivo. Una colonna di fumo era visibile dal centro cittadino sin dalle ore 11 del mattino circa, successivamente se ne sono aggiunte altre; infatti le fiamme hanno interessato Lama San Giorgio in più punti, presso Vallone Guidotti, Bosco Regio, Bosco San Martino, un tratto in C.da Annunziata e anche presso Macchia Localzo. Il “fiume verde” si è trasformato in un braciere a cielo aperto. Tra i primi ad intervenire sui diversi fronti di fuoco la Polizia Municipale, il Corpo Forestale dello Stato della Stazione di Acquaviva delle Fonti, le Guardie Ecozoofile A.N.P.A.N.A. e i volontari dell’Associazione “Protezione Civile” di Rutigliano; poco dopo ha raggiunto l’area anche il Sindaco del Comune di Rutigliano Dott. Roberto Romagno e l’Assessore alla Protezione Civile Stephi Simone.

In attesa di supporto logistico i primi operatori che hanno raggiunto la zona hanno cercato di contenere l’avanzata delle fiamme per soffocamento attraverso fruste e rami verdi e soprattutto grazie al mezzo antincendio in dotazione all’Ass. “Protezione Civile”, mentre due Quad 4×4 delle Guardie Ecozoofile veicolavano i mezzi di soccorso sul posto e documentavano lo stato del fronte di fuoco minuto dopo minuto. Il vento gonfiava le fiamme e rendeva sempre più arduo l’intervento degli operatori: alle ore 15 il fuoco aveva già distrutto buona parte del Vallone Guidotti e si dirigeva in direzione Annunziata. Date le temperature elevate della giornata e lo sforzo fisico degli operatori ormai sul posto da diverse ore, il Comando Polizia Municipale ha fornito a tutti coloro che erano impegnati a difendere la Lama acqua e panini.

Alle ore 15,25 due squadre di Vigili del Fuoco giungono sul posto. Grazie al loro intervento è stato estinto il fronte Vallone Guidotti in direzione Casamassima ma, purtroppo, le fiamme già avevano raggiunto i primi cespugli di Bosco San Martino e risultava molto difficile, per la conformazione del territorio, spegnerle con i mezzi antincendio. Pertanto gli Agenti del Corpo Forestale hanno richiesto un intervento aereo.

Alle 17,45 circa un Canadair CL-415 della Protezione Civile Regionale sorvolava l’area interessata dall’incendio per un giro di ricognizione; poco dopo il Canadair ha operato nove lanci attraverso i quali è stato possibile spegnare definitivamente tutti i fronti di fuoco. Bilancio approssimato: parzialmente distrutti Bosco Regio, Vallone Guidotti, Bosco San Martino, Lama in C.da Annunziata, Macchia Localzo. Al termine delle operazioni di spegnimento i Carabinieri della Stazione di Rutigliano hanno battuto l’area interessata dall’incendio per una prima analisi dello stato dei luoghi.

Un “disastro” ambientale di cui ancora non si sono ben quantificati i danni. Un episodio questo che ha lasciato tutti gli appassionati di Lama San Giorgio senza parole. Il verde per cui Rutigliano sta lottando da decenni perché venga preservato svanisce dinanzi agli occhi del personale di soccorso. Le fiamme, lo spegnimento disperato con fruste e ramoscelli, l’attesa logorante del suppoto aereo … rabbia e tanta amarezza. Questa rientra a pieno titolo tra le pagine più nere della storia della nostra Lama; un giorno da dimenticare nella speranza di una rapida ripresa del territorio boscato.