Salvo il gattino imprigionato in una canalina per l’acqua piovana

Il gattino ce l’ha fatta. O meglio, ce l’hanno fatta i suoi soccorritori al termine di due giorni molto intensi.

E’ la storia del gattino caduto dentro una canalina per il deflusso dell’acqua piovana all’interno del piazzale dell’ex supermercato Eurospin in via Superga a Trani.

Grazie ad uno stratagemma utilizzato da una volontaria dell’ANPANA – scrive Nunzio Di Lauro, referente per la Bat della stessa Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente, che per primo aveva denunciato l’accaduto – e grazie anche all’istinto di sopravvivenza del gattino, lo stesso è riuscito a liberarsi dall’ostacolo che lo aveva incastrato ed è salvo.

Difatti ieri una volontaria dell’ANPANA ha preso una lunga e spessa corda, ci ha fatto giocare il proprio gattino per farla impregnare dell’odore caratteristico dei gatti e successivamente l’ha infilata all’interno della lunga canalina dov’era intrappolato il gattino. Questa mattina il gattino, attirato anche da questo odore, è riuscito a svincolarsi e risalendo con l’ausilio della corda è tornato libero nel piazzale dell’ex Eurospin, riunendosi agli altri due fratelli gattini e alla mamma gatta.

«Un lieto fine per questo piccolo e indifeso essere vivente – scrive Di Lauro – la cui sorte aveva destinato ben altro esito se si fosse atteso invano l’intervento risolutivo dell’uomo. Ora è necessario che qualcuno si occupi e si preoccupi di fare apporre le grate di protezione dei canali di scolo dal proprietario della struttura, onde scongiurare una ricaduta di questi o altri gatti. Questo increscioso episodio, che a mio modesto parere rientra anche nelle competenze della Protezione Civile, ci dimostra quanto siamo poco preparati ed attrezzati ad affrontare tempestivamente simili emergenze. Ci sia d’insegnamento per eventuali future situazioni di pericolo nelle quali possano essere coinvolti i nostri amici animali, così da trovarci pronti e immediatamente risolutivi».