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RESPONSABILITA’ E DOVERI DEL PROPRIETARIO E DEL DETENTORE E DIVIETI.

Nel nostro Paese la tutela degli animali e la lotta al randagismo sono principi fondamentali sanciti dal punto di vista normativo sin dal 1991, anno in cui è stata emanata la legge quadro agosto 1991, n. 281, che enuncia il principio generale secondo il quale ” lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente”. 




++ABBANDONATO SUL CIGLIO DELLA STRADA LEGATO AL GUARDRAIL++

E’ stato ritrovato così, sprovvisto di microchip e legato con una fune al guardrail sulla SS99 direzione Altamura nel tentativo di abbandonarlo.
ART. 727 DEL CODICE PENALE:
CHIUNQUE ABBANDONA ANIMALI DOMESTICI O CHE ABBIANO ACQUISITO DELLA CATTIVITÀ’ E’ PUNITO CON L’ARRESTO FINO AD UN ANNO O CON L’AMMENDA DA 1.000 a 10.000 EURO. ALLA STESSA PENA SOGGIACE CHIUNQUE DETIENE ANIMALI IN CONDIZIONI INCOMPATIBILI CON LA LORO NATURA, E PRODUTTIVE DI GRAVI SOFFERENZE.
CASSAZIONE PENALE, sez. III, sentenza 7 gennaio 2008, n. 175.




++ CONVOCAZIONE 16° CONGRESSO NAZIONALE ANPANA ONLUS 2018 ++

Il congresso si terrà in terra di Capaccio Paestum (SA) nei giorni 1-2-3 giugno 2018. Nella circolare trovate dettagli per le prenotazioni, l’ordine del giorno e il programma.
Vi aspettiamo!




CORSA DEI BUOI DI CHIEUTI. TRAVOLTO DA UN CAVALLO E CALPESTATO DAI BUOI.

L’Ufficio Legale A.N.P.A.N.A. nella persona dell’Avv. Maria Morena Suarìa rende noto che ancora una volta procederà a presentare atto di denuncia ricordando che pende già presso il Tribunale Penale di Foggia un procedimento penale a carico dell’ex Sindaco di Chieuti, rinviato a giudizio, ove l’A.N.P.A.N.A. è parte offesa. Tale manifestazione non rispetta nessuno dei dettami legislativi (in particolare cfr. Ordinanza del Ministero della Salute del 1 agosto 2017 “Requisiti tecnici e condizioni essenziali per la tutela
dell’incolumità pubblica e del benessere degli animali
a) Il tracciato su cui si svolge la manifestazione deve garantire la sicurezza e l’incolumità dei
fantini, dei cavalieri e degli equidi nonché delle persone che assistono alla manifestazione
ed è adeguatamente delimitato al fine di evitare la fuga degli animali.
b) Il fondo delle piste o dei campi su cui si svolge la manifestazione deve essere idoneo
anche sulla base della valutazione del rischio ad attutire l’impatto degli zoccoli degli equidi
ed evitare scivolamenti.
c) Il percorso deve essere protetto con adeguate paratie tali da attutire eventuali impatti o
cadute” Si veda anche art. 8 D.P.C.M. che statuisce “8. Manifestazioni popolari.
1. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano si impegnano ad autorizzare lo
svolgimento di gare di equidi o altri ungulati nel corso di manifestazioni popolari solo nel caso in
cui:
a) la pista delle corse sia ricoperta da materiale idoneo ad attutire i colpi degli zoccoli degli animali
sul terreno asfaltato o cementato;
b) il percorso della gara, nel caso di cui alla lettera a), sia circoscritto con adeguate sponde capaci di
ridurre il danno agli animali, in caso di caduta, nonché per garantire la sicurezza e l’incolumità delle
persone che assistono alle manifestazioni.” Per completezza di informazione si segnala un’importante sentenza della Cassazione Penale n. 37878/2004 che afferma: “L’utilizzo di buoi per una gara di velocità di carri trainati dagli animali stessi, che vengono lanciati in una corsa sfrenata attraverso la stimolazione con pungoli e bastoni acuminati, costituisce una condotta di incrudelimento che integra gli estremi del reato di maltrattamento di animali, né è configurabile — neppure a livello putativo — l’esimente di cui all’art. 51 c.p. in considerazione del fatto che tale corsa è una manifestazione folcloristica collettiva di carattere religioso, risalente a tempo immemorabile. (Nel caso di specie, la cosiddetta Carrese, che si tiene annualmente in Ururi)”. F.to Avv. Maria Morena Suarìa




ECCO I PRIMI RECUPERI DELLA STAGIONE

Numerosi esemplari di rondoni, falchi grillai, civette, gufi e tanti altri animali ancora, vengono trovati per le strade delle città caduti dal nido nel tentativo di volare.
Anche i cittadini, in caso di ritrovamento di falchi grillai o di altri esemplari di fauna selvatica in difficoltà, è necessario ricordare che si deve recuperare l’animale, e consegnarlo alle autorità preposte in quanto ognuno di noi può contribuire personalmente alla tutela degli animali e in modo particolare a quella delle specie a rischio.




Corso per Operatori di Protezione Animali e Civile

E’ possibile iscriversi, fino all’ 11/05, al corso nazionale rivolto ad animalisti – operatori di protezione animali e protezione civile, liberi cittadini, che inizierà sabato 12 maggio 2018.
Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci.




Programma di Formazione per Operatori

Il giorno 14 Aprile in Altamura (BA), alle ore 17.30 presso la sala Conferenze “G.A.L.” sita in Piazza Resistenza n°5, con un programma formativo nazionale, presenta un corso di formazione per Animalisti-Operatori di Protezione Animali e Protezione Civile – legge 189 sul maltrattamento animali e nuove disposizioni sulla Protezione Civile.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI !




Pasquetta alla Foresta Mercadante

Monitoraggio e prevenzione ambientale sono stati gli obbiettivi dell’ANPANA Bari nel giorno della Pasquetta presso la Foresta Mercadante in Cassano delle Murge .
I Controlli in ausilio Ai Carabinieri Forestale e Polizia Locale hanno portato ad informare la gente pronta per il loro picnic a non utilizzare fornelli o barbecue in quanto vietati dalla legge ed a tenere pulito il territorio nel rispetto della natura che li ospitava .
Presente anche il nucleo cinofilo di Protezione Civile ANPANA con il loro compagno a quattro zampe pronto ad intervenire in caso di gente dispersa.
Ulteriori controlli saranno svolti per i giorni del 25 aprile e 1 maggio .