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LE GEZ DI ASCOLI SATRIANO (FG) SOCCORRONO UN CANE DA CACCIA

L’apertura della stagione venatoria inizia già, in prima battuta, a mostrare i suoi effetti negativi ……………

infatti, oltre a farne le spese i volatili e altre speci

e cacciabili e non, purtoppo anche i cani da cacci

a hanno la loro triste sorte da raccontare, perchè abbandonati da qualche cacciatore senza scrupoli e insoddisfatto del lavoro del proprio “compagno a quattro zampe”.

Le Guardie Ecozoofile del Distaccamento Territoriale dell’Anpana di Ascoli Satriano (Fg), coordinate dal Comandante Filippo Melchionna, in seguito alla segnalazione effettuata dalla Sig.ra Giuseppina D’Ambrosio, Socia Anpana, hanno ritrovato e soccorso uno Spinone Italiano, di circa due anni di età e certamente ancora inesperto nell’esercizio della caccia, che accusava seri problemi alle orecchie ed era sprovvisto di microchip.

Il Comandante Melchionna e il Socio Operatore Roberto Porrari, dopo aver recuperato il cane, che vagava nelle campagne circostanti, lo hanno trasportato fino all’ambulatorio veterinario del Dott. Massimo Capuano che, dopo un’accurata visita, gli ha diagnosticato una forte infiammazione ed una otite in entrambe le orecchie infestate da numerosi forasacchi, un’erba fortemente dannosa e insidiosa per gli animali.

Il Dott. Capuano, dopo aver provveduto a prestargli un adeguato soccorso e le prime cure del caso, si è riservato di ricontrollare il cane nei prossimi giorni. Intanto è stato affidato alle amorevoli cure della Sig.ra D’Ambrosio che lo rifocillerà insieme a tutti gli altri randagi di cui già si occupa.




ANPANA BARI A LEZIONE DAL QUESTORE

Una intensa full immersion di un giorno, nella realtà e nei compiti della Polizia Giudiziaria, è stata quella di sabato 22 settembre 2012 per le Guardie Eco-Zoofile di ANPANA Bari; Con sapori diversi e diretti le stesse anno appreso nozioni di estrema importanza direttamente dal dirigente superiore vice Questore di Bari, questo per essere più pronti e preparati nell’affrontare servizi di polizia giudiziaria in crescita esponenziale sul territorio e per affiancare con professionalità le altre forze dell’ordine.

In fine i complimenti ricevuti dal vice Questore per i servizi svolti negli untimi tempi oltre il rinnovo dell’invito a collaborare sempre di più.




PRESENTATA UFFICIALMENTE, DAL NEO COMMISSARIO STRAORDINARIO, LA NUOVA SEDE A.N.P.A.N.A. PROVINCIALE DI FOGGIA CON LE SUE GUARDIE ECOZOOFILE

A.N.P.A.N.A. – Sezione Territoriale Provinciale di Foggia, ha una nuova sede, dotata di tutte le apparecchiature per svolgere al meglio le attività d’istituto, e sita in Foggia, Via Ditressanti, civ.13 (Villaggio Artigiani) C/O Palazzetto CON.AR.T……………

Sabato 9 giugno u.s. , è stata presentata ufficialmente la nuova Sede Provinciale ANPANA di Foggia alla presenza del Presidente Nazionale Francesco Pellecchia, dell’Ispettore Regionale per la Puglia Lorenzo Girardi, del Comandante Regionale GEZ per la Puglia Giuseppe Carabotto, del Responsabile Ufficio Legale Nazionale Avv. Maria Morena Suarìa e di autorità civili e militari.

L’inaugurazione è stata organizzata e presentata a cura del neo Commissario Straordinario della Sezione Territoriale Provinciale ANPANA di Foggia Geom. Flavio ROGGIO.

Sono intervenuti all’inaugurazione: il Sindaco della città di Foggia Ing. Giovanni Mongelli, il Presidente del CON.AR.T. (Consorzio Artigiani del Tavoliere) Geom. Antonio Nunziante. In rappresentanza del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Dott. Vito Rosario Diomeda, il Comandante di “Stazione Foggia Centrale” Nicola PORRARI. In rappresentanza della Polizia Provinciale, il Maggiore Luigi CICCHETTI, del Nucleo Caccia e Pesca. In rappresentanza della Polizia Municipale, il Tenente Elvio LIOCE del Nucleo Ecologico. In rappresentanza del Comandante Provinciale dei VV.F., Dott. Ing. Michele DI TULLIO, i Capi Squadra, Massimo TESTA, Giovanni LEZZI, Rosario CAPUTO e Donato PECE. Per l’Aeronautica Militare del 32° Stormo Aeroporto di Amendola (FG), i saluti scritti e dedica del Comandante Colonnello Pilota Giancarlo MARAGUCCI. Altresì, l’accorata presenza del Maresciallo Pasquale D’ANTUONO del 32° Stormo.

Inoltre all’inaugurazione, si sono rese partecipe numerose altre realtà di Volontariato e Protezione Civile come: l’Ass.ne Radio Club G. Marconi di Foggia, l’Ass.ne Doppia Vela 21, l’Associazione Nazionale Carabinieri-Nucleo di Protezione Civile, l’Ass.ne VAB, e tra i saluti, non sono mancati quelli dell’ex Comandante delle GEZ di Foggia, Clemente TERRIBILE.

Il tutto è stato reso possibile dalla collaborazione stretta con la CON.AR.T., da tutti gli alti vertici Nazionali, Regionali, Provinciali, Comunali e Soci Operatori e G.E.Z. ANPANA, ed in particolare dal neo Commissario Straordinario, Geom. Flavio ROGGIO che con spirito di sacrificio, abnegazione ed una vera passione per la natura, gli animali e tutto l’ambiente in generale, nonché istituzionalmente un tecnico della U.O.Aria – A.R.P.A. Puglia (Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente), ha reso possibile accorpare tutto questo.

Ancora una volta a nome dell’ANPANA Provinciale Foggia e di coloro che come tutti noi credono nella salvaguardia ambientale e animale in senso molto “largo”, compreso l’essere umano ed il Suo habitat, va un ringraziamento corale a tutti gli ospiti intervenuti e a tutti coloro che gradiranno visionare la registrazione dell’evento sul sito www.terzosettore.tv




Ritrovamento di una “Testudo Hermanni” da parte del Comando Provinciale delle Guardie Ecozoofile ANPANA Foggia

In data 17/09/2012 alle ore 21,00 circa, il Comandante Proviniciale, il Coordinatore Servizi e GEZ e due Assistenti delle GEZ ANPANA, durante un servizio di pattugliamento
del territtorio sulla tutela ambientale, hanno rinvenuto una tartaruga la “Testudo Hermanni” di
terra, dell’apparente età di anni 20, che stava attraversando la strada S.P.
115 in località “VACCARECCIA” (nell’agro di TROIA -FG).
Immediatamente le GEZ razzionalizavano il traffico il tempo strettamente
necessario per trarla in salvo.
Successivamente, rientrati in sede, la tartaruga veniva meglio visitata,
rifocillata e sistemata per la notte in modo adeguato nella sede PROV.LE
dell’ANPANA FOGGIA.
Il 18/09/2012 le medesime GEZ provvedevano a consegnarla, come da
regolamento, alla Polizia Prov.le di FG; previo rilascio di relativo verbale di
affidamento. Per trasferirla, poi, presso l’Osservatorio Faunistico Prov.le –
Struttura Operativa di Manfredonia (FG) – OASI LAGO SALSO.




LA CITTA’ DI LECCE INVITA LE GEZ ANPANA ALLA FESTA PATRONALE

Il 24 agosto, Lecce festeggia il suo Santo Patrono, S. Oronzo, e l’Ammistrazione Comunale ha voluto annoverare, tra tutte le Forze dell’Ordine presenti al corteo processionale, anche le GEZ Anpana……………

L’Anpana, onorata, ha partecipato non solo come Sezione Prov.le ma anche come rappresentanza Regionale, al corteo erano presenti anche le Gez di Altamura.

Grande è stato l’interesse dei cittadini e delle stesse Forze dell’Ordine nei confronti delle Gez Anpana alle quali sono state chieste numerose informazioni circa il proprio operato.




Le Guardie Ecozoofile di Monopoli salvano un gattino intrappolato

Sono numerosi gli interventi svolti dalle Guardie Ecozoofile ANPANA, inerenti a presunti o reali maltrattamenti, controlli su malgoverni, controlli sulle discariche abusive o sull’abbandono indiscriminato di rifiuti.
Questa volta le GEZ sono state contattate da alcuni turisti di Monopoli per il recupero di un gattino randagio intrappolato, da alcuni giorni, nell’intercapedine di un palazzo di recente costruzione in centro città, accessibile solo da una botola sul marciapiede larga poco più di 50 cm.
Il Comando Provinciale di Bari ha ricevuto la segnalazione da una famiglia di turisti francesi che, da alcuni giorni appunto, aveva notato questo gattino impaurito e affamato (benché gli gettassero del cibo attraverso la botola) che si lamentava girovagando per l’intercapedine, cercando un’uscita, nei pressi di un condominio di Via Petracca.
Sul posto si è recata immediatamente una pattuglia in servizio sul territorio che, dopo aver parlato con la famiglia francese ed alcuni condomini del palazzo, grazie al loro ausilio sono riusciti a far sì che il gattino potesse recuperare la libertà. L’animale era in buono stato di salute e sfuggente alla cattura: sfortunatamente, dopo una serie di tentativi, le guardie ANPANA non sono riuscite a bloccarlo.
Con molta probabilità, il felino era finito in quell’intercapedine attraverso un foro di esalazione scoperto presente sul muro perimetrale dello stabile. Stante a quanto riferito da qualcuno dei presenti è probabile che il gattino sia stato infilato nello stesso e finito di conseguenza nella sottostante intercapedine dove era rimasto intrappolato.
Le GEZ monitoreranno la zona dove è stato trovato il gattino, datasi la presenza di altri gatti, onde controllare anche che lo stesso non venga avvelenato come già avvenuto in passato per altri felini presenti. Difatti, a detta dei residenti, vi era una copiosa colonia felina nella zona fino non molto tempo fa ma nel tempo è stata decimata per avvelenamento.




Lo strano caso del pastore tedesco a pelo lungo

Ogni cane vagante ha una sua storia che spesso può assumere i connotati di un racconto cinematografico. È quanto accaduto nei giorni scorsi ad un pastore tedesco a pelo lungo che si aggirava sulla Rutigliano-Noicàttaro nei pressi della stazione di servizio della Q8. Il cane era molto spaventato e soprattutto attaccato in modo evidente da zecche e sporcizia dovute forse a qualche giorno di cammino solitario. Proprio lì, nella zona in cui si aggirava lo splendido esemplare di pastore tedesco, un cittadino di Rutigliano per motivi di lavoro era intento a scaricare il bagagliaio della sua auto quando il suddetto cane gli si è montato in auto. L’automobilista rutiglianese incredulo è stato quasi costretto a portarlo con sé salvandolo così dai pericoli della strada provinciale. Una volta a casa, dopo aver tranquillizzato e rifocillato l’animale, ancora sconvolto per l’accaduto ha alzato la cornetta per contattare le Guardie Ecozoofile dell’A.N.P.A.N.A. di Rutigliano. Queste ultime subito intervenute hanno constatato che il cane era fortunatamente munito di microchip di riconoscimento e dopo alcune indagini sono risalite al legittimo proprietario. Il cane, stando alla ricostruzione, apparteneva ad una famiglia di Ostuni che aveva esposto denuncia di furto/smarrimento al Commissariato della Polizia di Stato di Ostuni più di un anno fa. Il proprietario, subito precipitatosi a Rutigliano da Ostuni per recuperare il suo animale, aveva perso ogni speranza di ritrovarlo. Come il cane sia arrivato da Ostuni a Rutigliano e dove sia stato in questo anno di assenza dalla sua casa nella città bianca rimane un mistero ancora tutto da svelare. 




Rinvenuto una carcassa di cinghiale

ALTAMURA,

rinvenuto una carcassa di un giovane cinghiale appena morto in periferia di Altamura, infatti dopo una segnalazione di alcuni cittadini pervenuta alla sezione territoriale delle Guardie Eco-Zoofile, due agenti si sono recati sul posto per costatare la veridicità del caso, dopo aver effettuato l’accertamento si procedeva ad avvisare sia il Corpo Forestale dello Stato che l’ASL Veterinaria del Posto che, a loro volta si recavano sul posto per accertare l’effettiva causa della morte.

E’ stato accertato che l’animale selvatico era morto per cause non definite e non portava nessun segno di arma da fuoco o altre armi bianche, si presume che lo stesso sia stato adottato e cresciuto in una masseria delle vicinanze e poi morto, anche perché lo stesso è stato trovato con due sacchi di plastica infilati dalle due estremità della carcassa e poi abbandonato in periferia del paese.

La carcassa è stata rimossa da una azienda autorizzata per lo smaltimento dei sottoprodotti di categoria 1 ai sensi del regolamento CE 1774/2002.

Lorenzo Girardi




“Messe Nere” Sopralluogo al cimitero di Bari