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LA CITTA’ DI LECCE INVITA LE GEZ ANPANA ALLA FESTA PATRONALE

Il 24 agosto, Lecce festeggia il suo Santo Patrono, S. Oronzo, e l’Ammistrazione Comunale ha voluto annoverare, tra tutte le Forze dell’Ordine presenti al corteo processionale, anche le GEZ Anpana……………

L’Anpana, onorata, ha partecipato non solo come Sezione Prov.le ma anche come rappresentanza Regionale, al corteo erano presenti anche le Gez di Altamura.

Grande è stato l’interesse dei cittadini e delle stesse Forze dell’Ordine nei confronti delle Gez Anpana alle quali sono state chieste numerose informazioni circa il proprio operato.




Le Guardie Ecozoofile di Monopoli salvano un gattino intrappolato

Sono numerosi gli interventi svolti dalle Guardie Ecozoofile ANPANA, inerenti a presunti o reali maltrattamenti, controlli su malgoverni, controlli sulle discariche abusive o sull’abbandono indiscriminato di rifiuti.
Questa volta le GEZ sono state contattate da alcuni turisti di Monopoli per il recupero di un gattino randagio intrappolato, da alcuni giorni, nell’intercapedine di un palazzo di recente costruzione in centro città, accessibile solo da una botola sul marciapiede larga poco più di 50 cm.
Il Comando Provinciale di Bari ha ricevuto la segnalazione da una famiglia di turisti francesi che, da alcuni giorni appunto, aveva notato questo gattino impaurito e affamato (benché gli gettassero del cibo attraverso la botola) che si lamentava girovagando per l’intercapedine, cercando un’uscita, nei pressi di un condominio di Via Petracca.
Sul posto si è recata immediatamente una pattuglia in servizio sul territorio che, dopo aver parlato con la famiglia francese ed alcuni condomini del palazzo, grazie al loro ausilio sono riusciti a far sì che il gattino potesse recuperare la libertà. L’animale era in buono stato di salute e sfuggente alla cattura: sfortunatamente, dopo una serie di tentativi, le guardie ANPANA non sono riuscite a bloccarlo.
Con molta probabilità, il felino era finito in quell’intercapedine attraverso un foro di esalazione scoperto presente sul muro perimetrale dello stabile. Stante a quanto riferito da qualcuno dei presenti è probabile che il gattino sia stato infilato nello stesso e finito di conseguenza nella sottostante intercapedine dove era rimasto intrappolato.
Le GEZ monitoreranno la zona dove è stato trovato il gattino, datasi la presenza di altri gatti, onde controllare anche che lo stesso non venga avvelenato come già avvenuto in passato per altri felini presenti. Difatti, a detta dei residenti, vi era una copiosa colonia felina nella zona fino non molto tempo fa ma nel tempo è stata decimata per avvelenamento.




Lo strano caso del pastore tedesco a pelo lungo

Ogni cane vagante ha una sua storia che spesso può assumere i connotati di un racconto cinematografico. È quanto accaduto nei giorni scorsi ad un pastore tedesco a pelo lungo che si aggirava sulla Rutigliano-Noicàttaro nei pressi della stazione di servizio della Q8. Il cane era molto spaventato e soprattutto attaccato in modo evidente da zecche e sporcizia dovute forse a qualche giorno di cammino solitario. Proprio lì, nella zona in cui si aggirava lo splendido esemplare di pastore tedesco, un cittadino di Rutigliano per motivi di lavoro era intento a scaricare il bagagliaio della sua auto quando il suddetto cane gli si è montato in auto. L’automobilista rutiglianese incredulo è stato quasi costretto a portarlo con sé salvandolo così dai pericoli della strada provinciale. Una volta a casa, dopo aver tranquillizzato e rifocillato l’animale, ancora sconvolto per l’accaduto ha alzato la cornetta per contattare le Guardie Ecozoofile dell’A.N.P.A.N.A. di Rutigliano. Queste ultime subito intervenute hanno constatato che il cane era fortunatamente munito di microchip di riconoscimento e dopo alcune indagini sono risalite al legittimo proprietario. Il cane, stando alla ricostruzione, apparteneva ad una famiglia di Ostuni che aveva esposto denuncia di furto/smarrimento al Commissariato della Polizia di Stato di Ostuni più di un anno fa. Il proprietario, subito precipitatosi a Rutigliano da Ostuni per recuperare il suo animale, aveva perso ogni speranza di ritrovarlo. Come il cane sia arrivato da Ostuni a Rutigliano e dove sia stato in questo anno di assenza dalla sua casa nella città bianca rimane un mistero ancora tutto da svelare.