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“Una giornata a Cavallo” in agro di Rutigliano (Ba)

Domenica 12 giugno 2011 l’Associazione “Santa Maria Mater Domini” ha organizzato “Una giornata a Cavallo” in agro di Rutigliano (Ba). Le Guardie Ecozoofile A.N.P.A.N.A. del Distaccamento di Rutigliano (con ausilio di personale della Sede Provinciale di Bari) in questa occasione hanno svolto servizio di prevenzione maltrattamento animali e controllo microchippatura degli equini presenti. Tutti i cavalli partecipanti alla manifestazione (con attacchi, a sella inglese, a sella americana) sono risultati adeguatamente muniti di microchip. Inoltre le suddette Guardie hanno infomato i cavalieri presenti su alcune delle norme in vigore concernenti il corretto mantenimento di un animale d’affezione, dando anche supporto logistico agli organizzatori della passeggiata.




Rinvenimento carcasse di bovini

Durante il servizio di monitoraggio del territorio, una pattuglia delle Guardie Eco Zoofile dell’ANPANA del Distaccamento Operativo di Gioia del Colle (Ba), nelle campagne del territorio succitato hanno rinvenuto carcasse di vitello da latte,  carcasse di suino,e carcasse di cane in stato di decomposizione.

Sul posto sono intervenuti anche la Polizia Municipale, e le Autorità di sanità animale della locale azienda sanitaria, con l’ausilio delle Guardie Ecozoofile hanno proceduto all’identificazione e accertamenti, per risalire al responsabile di questa azione.




Inaugurazione Sede Rutigliano




Convenzione FENALCA per i soci ANPANA

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Proposta Associati – Duttilio




Raduno Regionale 2010




Rutigliano resti di picnic ovunque

Lattine, bottiglie, buste di plastica, carta, rifiuri di vario genere.Questo lo scenario cui hanno assistito le Guardie Eco Zoofile dell’ A.N.P.A.N.A di Rutigliano (Ba) durante l’opera di controllo del territorio. Lungo la Lama San Giorgio nel territorio denominato Vallone Giudotti, tracce di picnic consumati senza curarsi minimamente di raccogliere i rifiuti. Lama San Giorgio rimane uno dei pochi “polmoni verdi” del territorio e rappresenta l’habitat necessario per una gran moltitudine di specie floreali e faunistiche quotidianamente messe a repentaglio da gente senza alcun rispetto per l’ambiente circostante.E’ per questo che il locale nucleo di Guardie Eco Zoofile dell’ A.N.P.A.N.A, affiancato dagli operatori dell’associazione, ha provveduto tempestivamente con mezzi propri a ripulire l’area, oggi sempre più frequentata dagli amanti della natura e dagli ambientalisti delle città limitrofe.

“Con questo gesto – afferma il Comandante del distaccamento delle  Guardie Eco Zoofile  di Rutigliano, Carmine Gassi – invitiamo tutti coloro che frequentano questa preziosa area verde a rispettare l’ambiente e gli animali che lo abitano lasciandolo incontaminato.Ci auguriamo che questo invito venga raccolto anche in vista del tanto aspettato lunedi di Pasqua, giorno in cui zone come il Vallone Guidotti, vengono annualmente devastate dall’abbandono indiscriminato di rifiuti”.




Corso per Aspiranti Guardie Eco Zoofile 2011

Corso teorico pratico per Aspiranti Guardie Eco Zoofile 2011 in Altamura (Ba)

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Salvataggio Falchetto

Il 4 dicembre 2010 gli agenti di P.G. Camine Gassi e Vito Gassi appartenenti alla sezione di Rutigliano delle Guardie Ecozoofile ANPANA, dopo aver ricevuto una segnalazione dalla ditta F.Divella S.p.A e dal prof. Giuseppe Sorino, sono tempestivamente intervenuti per il recupero di un esemplare femmina adulto di gheppio, rapace diurno protetto dalle leggi dello Stato, della Regione e della Comunità Europea.
Il gheppio è comunemente chiamato falchetto per le sue modeste dimensioni, appena 35 centimetri di lunghezza per 70-90 centimetri di apertura alare. Non è raro avvistare “u castarédd” nei centri urbani poichè tra le sue prede ci sono anche passeri e storni. La caratteristica più evidente è il cosiddetto volo a “Spirito Santo” durante il quale si mantiene totalmente fermo in aria con piccoli battiti delle ali e tenendo la coda aperta a ventaglio.
Il volatile risultava incastrato in una delle finestre dello stabilimento Divella a circa 20 metri di altezza, alle guardie è stato utile l’utilizzo di un mezzo elevatore per raggiungere il rapace e trarlo in salvo.
Svincolato è stato liberato nei pressi del ritrovamento dopo un accurato controllo delle condizioni generali.